ZPS IT2070301 Foresta di Legnoli
La ZPS si estende su una superficie complessiva di 332 ettari includendo la maggior parte del territorio costituente la Foresta Regionale omonima, che occupa 347 ettari in Comune di Ono San Pietro (BS), nella Comunità Montana Valle Camonica.
Si tratta di un’area montana prealpina posta tra i 995 e i 2135 m s.l.m., sul versante nord-ovest della Val Paisco, di fronte a Loveno. Il confine inferiore è delineato dal Torrente Allione, mentre il confine superiore è tracciato dalla dorsale che collega Monte Cuel, Cima Sfandita fino al Passo di Tanerle.
Il territorio della Foresta di Legnoli si caratterizza per la morfologia aspra e per le ripidi pendenze ricoperte dai fitti boschi solcati dai ruscelli e interrotti dagli affioramenti rocciosi.
La Foresta di Legnoli è stata classificata come Zona di Protezione Speciale nel 2004 e inserita tra i Siti della regione biogeografica "Alpina".
Habitat Natura 2000 e tipi forestali
La ZPS Foresta di Legnoli, secondo le ultime indagini del Piano per la gestione delle Foreste di Lombardia, annovera al suo interno 8 Habitat di interesse comunitario, riconducibili agli ambienti prativi e forestali.
Categoria 61 – formazioni erbose naturali:
Habitat 6150. Formazioni erbose boreo-alpine silicee
Habitat 6170. Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine
Categoria 64 – praterie umide seminaturali con piante erbacee alte:
Habitat 6430. Bordure planiziali, montane ed alpine di megaforbie idrofile
Categoria 82 - pareti rocciose con vegetazione casmofitica
Habitat 8220. Pareti rocciose silicee con vegetazione casmofitica
Categoria 91 – foreste dell’Europa temperata:
Habitat 9130. Faggeti dell'Asperulo-Fagetum
Habitat 9180*. Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
Habitat 91E0*. Foreste alluvionali con Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-padion, alnion incanae, Salicion albae)
Categoria 94 - foreste di conifere delle montagne temperate
Habitat 6420. Foreste di Larix decidua e/o Pinus cembra
I tipi forestali rappresentano una classificazione che individua unità omogenee per carattere vegetazionale, forestale e gestionale, definita a livello regionale al fine di standardizzare la nomenclatura e facilitare la pianificazione territoriale (si possono trovare maggiori informazioni sul sito web di Regione Lombardia - U.O. Sistemi verdi e Foreste).
Nel Sito sono presenti i seguenti tipi forestali
Abieteto dei substrati silicatici tipico
Aceri-frassineto e varianti
Alneta di ontano verde
Betuleto secondario
Faggeta montana dei substrati silicatici dei suoli mesici con abete rosso
Lariceto primitivo
Lariceto tipico
Pecceta montana dei substrati silicatici dei suoli mesici
Rimboschimenti di conifere
Specie animali e vegetali
Secondo le ultime indagini del Piano per la gestione delle Foreste di Lombardia sono presenti le seguenti specie dell'Allegato I alla Direttiva Uccelli:
Aquila reale (Aquila chrysaetos)
Francolino di monte (Bonasa bonasia)
Fagiano di monte o Gallo forcello (Tetrao tetrix)
Picchio nero (Dryocopus martius)
Specie in Allegato II alla Direttiva Habitat:
Ululone dal ventre giallo (Bombina variegata), specie potenziale
Orso bruno (Ursus arctos*), attualmente solo come presenza sporadica
Altre Specie di interesse conservazionistico:
Formica rufa (Formica rufa)
Come raggiungerla
L’accesso principale è in località Forno di Loveno, lungo la Strada verde delle Orobie (S.p. 294 del Passo del Vivione).
Si raggiunge sia dalla Val di Scalve, in territorio bergamasco, che dalla Val Camonica, in territorio bresciano, seguendo la direzione per il Passo del Vivione (1828 m).
Attenzione: la strada che risale dalla Val di Scalve ripercorre l’antica strada militare del 1917, tanto suggestiva e panoramica quanto tortuosa e stretta, da percorrere con prudenza. Inoltre, si rammenta che il Passo del Vivione d’inverno è chiuso.
Informazioni:
ERSAF - sede territoriale
Piazza Tassara, 3 - 25043 Breno (BS)
Tel. 02 67404 341 - Fax 02 67404 359
breno@ersaf.lombardia.it